Ascoltare musica rilassante: la musicoterapia per rilassarsi e dormire
I benefici della musica per l’udito e il cervello
La musica è un ottimo alleato in diversi momenti della nostra giornata. Ci tiene compagnia durante i lunghi e monotoni viaggi in macchina o sui mezzi pubblici, ci fa tornare alla mente dei ricordi felici, ci regala momenti di divertimento e spensieratezza. Ma c’è anche chi ama ascoltare la musica poco prima di andare a dormire come metodo utile per rilassarsi e lasciarsi accompagnare nel mondo dei sogni.
È un po’ come se la musica avesse dei poteri magici che le consentono di diventare la colonna sonora dei nostri momenti felici o di relax. Ma come mai avviene questo? Perché la musica ci aiuta a rilassarci e concilia il sonno? Scopriamolo insieme.
Ascoltare musica rilassante: gli effetti sul cervello
Il suono raggiunge il nostro sistema nervoso attraverso l’apparato uditivo e agisce sul sistema nervoso autonomo. A seconda della sua intensità e frequenza, può essere in grado di modulare alcune risposte metaboliche del nostro corpo. Le note musicali stimolano la produzione di endorfine, di dopamina, di serotonina e ossitocina che, di conseguenza, favoriscono il rilassamento del corpo e aiutano a migliorare l’umore.
La musica rilassante può diventare un prezioso alleato soprattutto nella fase di addormentamento perché contribuisce a rallentare i ritmi del nostro corpo. I ritmi ideali per addormentarsi sono compresi fra i 60 e gli 80 battiti al minuto e sono simili alla frequenza del nostro cuore e ai rumori che udiamo durante la gravidanza nel grembo materno. Questo ritmo più rilassato consente di ridurre l’attività del nostro sistema nervoso simpatico e la pressione sanguigna. Diminuendo la frequenza cardiaca e respiratoria viene favorito il rilassamento di tutto l’organismo.
Rilassarsi con la musica: i benefici della musicoterapia
Ascoltare la musica può avere un impatto positivo sulla salute e sul morale. La musicoterapia è la disciplina che utilizza il suono come elemento educativo, riabilitativo e terapeutico. Questa terapia può essere utilizzata in diversi contesti, come in gravidanza o in ambito educativo, in oncologia e in geriatria o nella medicina palliativa. Ma può essere molto utile anche per i pazienti che soffrono di acufeni che possono provare sollievo dall’ascolto di musica rilassante.
L’ascolto della musica non coinvolge soltanto il nostro apparato uditivo. Il nostro corpo viene sollecitato a 360° e, le sostanze chimiche rilasciate nel nostro cervello, hanno un impatto positivo sull’intero organismo, riducendo l’ansia e lo stress e favorendo la concentrazione.
Conoscevi già tutti i benefici della musica? Adesso non ti resta che premere il tasto play e goderti l’ascolto della tua canzone preferita.